Atlantide vintage
A vent’anni dalla scomparsa di Pier Vittorio Tondelli, le sue opere sono più vive che mai, figlie della post-avanguardia: le osserviamo dialogare con il cosiddetto “post-post-moderno”
Le pagine tondelliane sono vibranti, strabordanti di una vitalità che non si arresta nella forma scritta, la sua è una letteratura di potenza, passionale, capace di scardinare l’anima del lettore e instillarvi irrequietezze emozionali.
Inspiegabilmente e ingiustamente trascurato dagli spettatori moderni, Robert Siodmak ha girato tra gli anni 40 e 50 alcuni tra i film noir più belli della storia del cinema. Protagonista: l’Amore.
Continua a leggereNell’immediato secondo dopoguerra, i “gesti” di Lucio Fontana scandalizzarono la scena artistica italiana e internazionale; un taglio netto con il passato che aprì la strada alla nuova arte contemporanea.
Continua a leggere1958, anno di pubblicazione de I sotterranei, romanzo smaccatamente beat del profeta della beat generation, Jack Kerouac. Amore, sesso, droga e velleità intellettuali nella San Francisco dei primi anni ’50: la nascita di un movimento culturale destinato a rivoluzionare arte, letteratura, musica e a scardinare i punti fermi della società americana (e non solo…).
Continua a leggereNel 1955 Alfred Hitchcock entra nelle case di tutti gli americani con la serie tv Alfred Hitchcock presenta. Il geniale cineasta, per nulla spaventato dalla diffusione del mezzo televisivo decide, piuttosto, di adoperarlo come espansione del proprio universo narrativo, come trampolino di lancio per giovani artisti di talento e, naturalmente, come promozione di se stesso e del “marchio Hitchcock”. Signore e signori, buonasera…
Continua a leggereNon sono molti gli artisti i cui nomi generino immediatamente un’immagine mentale di una loro opera. Jackson Pollock, il maestro dell’action painting che ha dato libero sfogo alla creatività dell’inconscio nell’arte, è certamente uno di questi.
Continua a leggereNel 1957 Italo Calvino pubblicava quello che sarebbe diventato uno dei classici moderni della letteratura italiana e non solo: Il barone rampante.
Continua a leggereUn percorso alla ricerca della verità, che ci porta solo ad affermare l’importanza del dubbio. Dodici Uomini Arrabbiati costretti a collaborare per ottenere un verdetto: assoluzione o condanna?
È un capolavoro cinematografico degli anni ’50, firmato da Sidney Lumet.
La parola ai giurati (Twelve Angry Men)
Produzione: USA, 1957
Sceneggiatura: Reginald Rose
Genere: Drammatico
Durata: 95′
L’arte come la conosciamo oggi, in particolare nelle sue manifestazioni performative e concettuali, non sarebbe mai potuta esistere senza gli anni ’50 e il loro movimento più rappresentativo: l’arte informale. C’era una volta un’arte differente…
Continua a leggereLo scopo dichiarato del cinema di Roberto Rossellini era risvegliare la curiosità dello spettatore spingendolo ad interessarsi al mondo che lo circonda e a comprendere il messaggio dei grandi uomini che con le loro idee rivoluzionarie hanno influenzato il corso della storia. In Francesco giullare di Dio c’è tutto questo e molto di più.
Francesco giullare di Dio – ITA, 1950
di Roberto Rossellini con Aldo Fabrizi
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