La canottiera bianca della salute: parbleu, c’est chic!

Vestirsi come una parigina è possibile? Quanto mi costerebbe? Devo necessariamente essere magra e filiforme per farlo?

Con queste tre domande in mente e con un po’ di ansia mi sono accostata alla lettura della Guida allo chic di Ines Fressange e Sophie Gachet, la cui copertina bordeaux con forma stilizzata e titolo in oro, chic come si lascia intendere sia il contenuto, chic come una moleskine, già mi fa acquisire, per averla in mano, un che di stile.

Comincio a leggere con la mia solita supponenza, che non sarà chic ma fa parte del mio stile, e mi sento un po’ rassicurata dal fatto che a quanto pare per essere (o perlomeno vestirsi) come una parigina doc basta seguire sei regole essenziali tra cui, fondamentale, il non indossare coordinati o il non addobbarsi con gioielli appariscenti. Le altre quattro regole lascio a voi il piacere di scoprirle. Quella di non indossare coordinati è una regola che condivido, ma, per esserne consapevole io che di moda mi intendo come potrei intendermi di astrofisica non deve essere una grande novità, quella di non indossare gioielli appariscenti e preziosi è consolante giacché non è scontato che essi si posseggano.

Mi convinco che posso farcela, dunque, e sorvolando sulle spartiates da acquistare a Parigi sentendosi a Saint-Tropez, mi tuffo nella lettura non tralasciando alcun riquadro: il must have, la frase fatidica, la regola d’oro, il fashion faux pas e scopro che è divertente! Che è spiritoso! Che è una sorpresa, insomma. Scopro anche di possedere molti capi “must have” e questo mi lusinga perché ogni tanto prendersi meno sul serio non può che far bene, se non si contano anche i suggerimenti originali per acquisti, o semplice curiosità, nei più nascosti, e pittoreschi (!), angoli di Parigi e la guida su misura per divertirsi anche coi bambini.

Sfoglia la guida allo chic parigino

 

Titolo: La parigina – Guida allo chic
Autore: Ines de la Fressange e Sophie Gachet
Editore: Ippocampo
Dati: 2011, 240 pp., 25,00 €

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