Pescati nella Rete
AtlantideZine reader’s digest #6
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– Musica: i Beach House ci regalano un pezzo nuova di zecca di stampo invernale: I do not care for the winter sun
Beach House – I Do Not Care For The Winter Sun
– Vignetta della settimana: Dilbert di Scott Adams
– Ciao mi chiamo…
– Non preoccuparti, la mia applicazione è in grado di fare il riconoscimento facciale, cerca su tutti i social media e mi da la tua biografia completa.
– E sta funzionando?
– Sei o Bart Simpson o un enorme pennarello indelebile.
– Cinema: 14 Attori recitano
Splendida video gallery di stereotipi cinematografici interpretati da divi di Hollywood diretta da Solve Sundsbo e prodotta dal New York Times
– Dibattito: Fuori dal mondo
Dal blog Buoni presagi una risposta alla lettera di Saviano sugli scontri di piazza del 14 dicembre
– Approssimazioni: Black Bloc e giornalismo ignorante
Dal blog Mazzetta un post su come i giornali italiani hanno inquadrato le frange violente nella manifestazione del 14 dicembre
– Winners and losers: Hitler scopre che la Persona dell’anno del Time è Zuckerberg, nonostante il sondaggio tra i lettori avesse largamente preferito Assange
– Società: Top Ten New Yorker stories of 2010 [in inglese]
I 10 articoli più popolari pubblicati dal New Yorker nel 2010
– Immagini: 2010 in photos part 1 – part 2 – part 3
via The Big Picture del Boston Globe
– Social Networks: Jumo (beta)
La versione beta del social network di Chris Huges, cofondatore di Facebook, è online
– Libri e eBooks: The Library: Three Jeremiads [in inglese]
Robert Darnton di The New York Review of Books spiega come la storia stessa del libro insegni che un medium non soppianta l’altro, quantomeno non nel medio periodo
– Video: Clamoroso videoclip di un pezzo degli OK GO