Le lenzuola sporche dei fantasmi si lavano in famiglia

«Si avvicinò al cassettone per disfare la pettinatura: guardò nello specchio, e invece dei suoi soffici capelli ondulati vide degli ispidi fili grigiastri acconciati all’antica. Invece della sua fronte ampia e liscia, ne vide una su cui le considerazioni egoistiche di una lunga esistenza avevano tracciato rughe profonde. […] Invece della sua faccia, scorse nello specchio la faccia della defunta zia Harriet, con le spalle coperte dalla ben nota vestaglia» Il vento nel cespuglio di rose di Mary Wilkins Freeman

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