Melisenda e altre storie da non credere
Che cosa c’è di più stuzzicante del dare un ordine inverso alle cose uscendo dagli schemi, lasciando saltellando sentieri già
Continua a leggereChe cosa c’è di più stuzzicante del dare un ordine inverso alle cose uscendo dagli schemi, lasciando saltellando sentieri già
Continua a leggereRicordo di Natale è uno dei tre racconti pubblicati nel 1958 nel volume dal titolo Colazione da Tiffany che consacrò Capote come indiscusso talento della letteratura contemporanea. In America un piccolo classico di Natale, con decine di riedizioni e adattamenti teatrali, al cinema e in tv, tra cui quello celeberrimo del 1967, raccontato dalla stessa voce di Capote e interpretato dalla grande Geraldine Page.
Continua a leggereLa vita nel piccolo paese di Guardialfiera scorre sempre uguale a se stessa. Finché non arriva una notizia inattesa: un nuovo re sta conquistando e unendo l’Italia. Un racconto, umano, appassionante e, soprattutto, antiretorico a firma di un autore italiano ingiustamente trascurato. Signora Ava, di Francesco Jovine è un libro consigliatissimo, soprattutto nell’anno delle celebrazioni per l’Unità d’Italia.
Continua a leggereRubrica settimanale arbitraria, casuale e insindacabile di segnalazioni letterarie su libri che non abbiamo ancora letto, ma che comunque vi consigliamo. E se poi avessimo ragione noi?
Serena Vitale, A Mosca, a Mosca!
Jack Goody, Rinascimenti. Uno o molti?
Gilbert K. Chesterton, Il club dei mestieri stravaganti
Juan Villoro,Il libro selvaggio
Rubrica settimanale arbitraria, casuale e insindacabile di segnalazioni letterarie su libri che non abbiamo ancora letto, ma che comunque vi consigliamo. E se poi avessimo ragione noi?
Continua a leggereIl cadavere di una donna bellissima e infelice, due indiziati che non dicono tutto quello che sanno, un innamorato disperato e un magistrato che, forse, ha perso la sua obiettività.
A partire da questi elementi, Federico De Roberto sviluppa una storia di indagine che è, prima di tutto, psicologica e interiore, costruendo un romanzo insolito, lontano dai canoni di genere.
le cose migliori partono dal basso. Dal basso sono sorti movimenti no global o gruppi di dissenso in Rete. Occorre dotarsi di una bussola per scongiurare il pericolo di ciò che si è stati, si è e si può diventare: monadi di consumo. Il Manifesto per la felicità di Stefano Bartolini ci vuole esseri in relazione aperti alla possibilità. “La società relazionale è possibile perché il Novecento è finito”.
Continua a leggereMangitalia, una storia che suggerisce il piacere dell’esperienza e che associa al gusto del palato a quello del viaggio e della storia.
Continua a leggereApri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario