Femminuccia a chi?!

Céline Sciamma porta sullo schermo una storia di bambini (e bambine) in cui gli adulti sono poco più che comparse e tutto quanto è importante al mondo può succedere in una sola, sonnolenta, estate di periferia. E se Mickaël in realtà si chiama Laure ed è femmina, cos’è che cambia alla fine dei conti? Un film sull’infanzia più ancora che sull’omosessualità, che merita di essere visto anche fuori dal circuito LGBT.

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