Edward Hopper. Poeta dell’intimità

La mostra al Museo del Corso è un viaggio nel tempo, una riproduzione intimista di un’America che non c’è più: quella dei Kennedy e di Marylin, di Fitzgerald e del grande Gatsby, delle case bianche di campagna e dei diners , le tavole calde tipicamente newyorkesi che ci riportano alla contemporaneità, ma da meri spettatori.

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