What will you play for Christmas?

E anche quest’anno siamo quasi arrivati alla fine. Il 2010 è agli sgoccioli e da tutte le parti si iniziano a tirare le somme, a misurare la positività dell’anno, a tastarne il polso per vedere quanto soddisfacente sia stato, in ogni senso. Da un punto di vista musicale di certo non ci si può lamentare, sono state tante le nuove uscite degne di nota ma per noi di AtlantideZine non è ancora giunto il momento di stilare classifiche o elenchi. Diciamo che ce la prendiamo con comodo.

Nel frattempo però Natale è alle porte e anche il mondo dell’indiepop non si tira indietro dal dire la sua. Anzi la compila natalizia ormai è una tradizione imprescindibile tant’è che quest’anno si è scatenata una vera e propria bagarre tra singoli, nastroni e veri e propri dischi. Perché questo? Non me lo chiedete, non starò certo a snocciolare nozioni sociologiche da due soldi per giustificare un fenomeno del genere. Forse, ma prendetelo col beneficio del dubbio vista la mia estrema cialtronaggine, è perché l’atmosfera natalizia e il pop hanno quelle due o tre tematiche comuni (le feste in solitaria, i buoni sentimenti ma soprattutto la speranza  di un effimera storia d’amore transitoria che riempia di senso i lustrini, le luminarie e gli addobbi dell’albero). Insomma il lato peggiore del Pop ma tutto ciò serve in qualche modo a esorcizzarlo. Forse. Se siete dunque alla ricerca della colonna sonora perfetta per il vostro pranzo di Natale o per lo scarto dei regali o ancora per l’allestimento del presepe vagliate queste proposte che mi permetto di porgervi.

Iniziamo con un duo spiccatamente british, The Boy Least Likely To, autore di canzoni allegre e giocose che quest’anno ha deciso di dedicare al natale un intero disco, Christmas Special, composto da ben undici pezzi. I temi sono quelli di cui sopra e la musica è quella da canzone pop artigianale a cui il duo ci ha abituati, con tanto di fiati, organetti e giocattolini vari . Il disco è acquistabile qui, date un’ascoltata alle canzoni e poi vedete se è il caso.

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The Boy Least Likely To – Christmas Isnt Christmas by heyjudecita

I Parenthetical Girls invece hanno un approccio totalmente opposto. A loro il Natale fa un po’ schifo, non si trovano a loro agio con il mood allegro e festaiolo e ci tengono a dirlo e a dimostrarlo con la loro musica. Ecco allora Christmas una raccolta di quindici canzoni che raccoglie tutti i pezzi che la band negli ultimi due anni ha composto pensando al Natale. Non si tratta di canzoni pienamente formate, sono, piuttosto, spezzoni, accenni, roba registrata in casa che però danno un’idea su come i nostri la pensino a riguardo. Del resto lo dicono anche loro, “It’s our awkward X-Mas card to strange and beautiful enterprise of commercial holiday music. It’s gawky, embarrassing, and earnest to a fault. Just don’t say we didn’t warn you.”

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Dopo due release ad hoc passiamo alle famose compila. Una che è diventata ormai una tradizione è quella che la gloriosa etichetta Moshi Moshi ci regala ogni anno. Sei pezzi originali che alcune band della scuderia hanno registrato per l’occasione. Slow Club, Summer Camp, James Yuill, Ingo Star Cruiser, Idiot Glee e Hot Club de Paris si susseguono con pezzi movimentiati e che restituiscono le atmosfere originali delle feste. I nomi sono tutti belli freschi (anche se si tratta quasi esclusivamente di cover), vale la pena di dargli un’ascoltata.

http://player.soundcloud.com/player.swf?url=http%3A%2F%2Fapi.soundcloud.com%2Ftracks%2F8113052

Hot Club de Paris – Will You Still Be In Love With Me Next Year by AtlantideZine

Cambiamo scenario e planiamo sull’Italia dove il buon Enzo Polaroid ogni anno ci regala un bel nastrone natalizio con pezzi quasi tutti appositamente composti per l’occasione e tutti rigorosamente di marca italo-svedese come tradizione. Ad aprire, una chicca degli Shout Out Louds che fa da apripista per gli altri brani in cui tra cover e novità ci si ritrova magicamente catapultati sotto l’albero. Anche qua le proposte del menu sono interessanti (Thousand Millions, The Ian Fays, I Cani, Olympic Tiger, Neverending Mojitos etc) quindi scaricate, che è gratis, e fatela girare. La digestione sarà sicuramente più dolce.