La regola è: vietato non partecipare!

Credo che il mio lavoro sia vicino alla filosofia dell’art pour l’art. Si potrebbe pensare che io cerchi di portare l’oggetto d’arte nel mondo, dato che le mie opere a volte sembrano avere una funzione pratica, ma in realtà è il contrario: le cose nel mondo possono in alcuni casi particolari entrare nel reame dell’arte. (Franz West)

Un’arte tutta da toccare e da vivere quella di Franz West. Quest’anno, grazie alla Gagosian Gallery di Roma, si è potuto assistere a una duplice mostra dell’artista contemporaneo viennese (classe 1947).

Una delle due mostre, intitolata Room in Rome, 2010, conclusasi il 17 ottobre scorso, prevedeva l’esposizione di un’installazione totemica fruibile al pubblico in Piazza di Pietra a Roma, nel cuore del centro storico, del tutto in linea con la concezione artistica rivoluzionaria di artisti come  Marcel Duchamp, che, nel 1947, realizza un seno di gomma dal titolo Si prega di toccare, e invita a violare il canonico “vietato toccare” esposto perennemente nei musei, e dai quali West rimarrà profondamente influenzato.

L’altra esposizione, intitolata Franz West: Roman Room, si è tenuta invece presso la sede romana della Gagosian Gallery fino a sabato 30 ottobre. Anche qui le opere esposte erano sempre sculture dalle forme indefinite, enormi, colorate e solo apparentemente statiche; opere che potevano essere osservate dai sofà che lo stesso artista ha realizzato fornendo al visitatore molteplici punti di vista all’interno della mostra.

Franz West spinge il pubblico ad interagire con i suoi lavori, invita al contatto diretto con le sue opere. Secondo la sua filosofia, i totem di questo autore diventano arte nel momento in cui lo spettatore partecipa attivamente, è dunque VIETATO NON PARTECIPARE!

Franz West: Roman Room
Gagosian Gallery, Roma
16 Settembre – 30 Ottobre 2010